Corsi di Vela
“La vela pulsa come un cuore umano.E quando chiama il vento,
ha una voce come l’uomo, quando chiama l’invisibile.”
(Fabrizio Caramagna)
dai 6 ai 13 anni
OPTIMIST
Massimo per 8 allievi per classe. In base alle disponibilità gli allievi saranno raggruppati
per età e livello.
Corso Gioco Sport Base (6 e 7 anni)
Corso Perfezionamento Livello 1
Corso Perfezionamento Livello 2
Under 18 / Over 18
LASER
Standard / Radial / 4.7
Massimo per 4 allievi per classe. Corsi riservati ad allievi con un minimo di esperienza velica che sarà valutata dagli istruttori
Corso Perfezionamento Livello 1
Corso Perfezionamento Livello 2
Under 18 / Over 18
SKIPPER
Massimo per 4 allievi per classe.
Corso Base
Corso Perfezionamento
Under 18 / Over 18
ALTURA SU J24
Massimo per 5 allievi
Over 18
ALTURA SU BAVARIA 36
Massimo per 8 allievi.
Partenza e arrivo da Gallipoli.
Itinerario giornaliero
Itinerario da 2 a 4 giorni
Itinerario da 5 o più giorni
Calendario dei corsi
A partire da giugno
fino a settembre
I corsi si tengono dal lunedì al venerdì, la mattina dalle ore 9.15 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 15.15 alle 18.30. Gli allievi potranno scegliere in base alla disponibilità di partecipare ai corsi di mattina o di pomeriggio. La base di partenza per i corsisti sarà la sede del Circolo Nautico La Lampara a.s.d., fatta eccezione per i corsi di altura su Bavaria 36 che partiranno da Gallipoli, dove il punto di ritrovo sarà presso la darsena dove è ormeggiato il natante. Per ulteriori informazioni è a disposizione la segreteria del circolo.
Cosa comprende
L’iscrizione ai corsi comprenderà il tesseramento FIV e la fornitura del giubbotto di salvataggio, il cui utilizzo è obbligatorio
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Cosa serve
Il tesseramento FIV è obbligatorio e per effettuarlo bisogna produrre alla segreteria del Circolo un certificato medico di tipo A (non agonistico), in mancanza del quale è preclusa la partecipazione ai corsi.
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Cosa indossare
Si consiglia l’uso di scarpe chiuse, tipo da scoglio o da ginnastica, cappellino proteggi sole e maglietta preferibilmente bianca. Per i minori tale equipaggiamento è obbligatorio.
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Chi troverai
I corsi saranno tenuti da istruttori federali, iscritti all’albo della FIV.
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L’Optimist è un monoscafo dotato di una singola vela, solitamente utilizzato per l’introduzione alla pratica della vela. Dal 1962 la Federazione Internazionale della Vela organizza il Campionato mondiale Optimist. È diviso in due categorie: cadetti (U10) e juniores (U16). La bandiera di classe raffigura il simbolo della barca (presente anche in penna alla vela) su sfondo bianco per gli juniores e giallo per i cadetti.
L’Optimist è utilizzato da principianti o velisti con età compresa tra i 6 e i 16 anni. A causa della modesta dimensione dell’imbarcazione e del caratteristico boma basso, la maggioranza dei ragazzi raggiunge una taglia eccessiva prima dei limiti di età.
Il Laser è un natante da diporto o da regata, dotata di un’unica vela e di una deriva a baionetta, l’albero è composto da due pezzi uniti (parte bassa e parte alta, diversi per ogni classe di laser), senza sartiame, incastrato in una scassa. La preflessione dell’albero è regolata dal vang; è stato introdotto un nuovo circuito (Power Kit) che rinvia la base e il cunningham in una torretta a prua della deriva. Viene utilizzata anche nelle competizioni olimpiche, ed è una disciplina che richiede una grande preparazione atletica e nautica.
Caratteristica di questa classe è che le specifiche tecniche della classe prevedono rigorosamente che le imbarcazioni siano del tutto uguali tra loro. Cioè le regole della classe non permettono modifiche neppure entro certi limiti. Pertanto risultano assolutamente identiche, in tutte le imbarcazioni di questa classe, il peso, le dimensioni, le vele e le attrezzature
Sottocategorie diverse dalla standard
Utilizzano lo stesso scafo dei normali laser, armato con una vela di dimensioni ridotte e cambiando la parte bassa dell’albero. Si conserva la semplicità costruttiva e strutturale del laser standard, ma si presentano meno impegnativi da condurre
Laser Radial. Monotipo (one design) a deriva mobile il cui scafo è identico al Laser standard mentre ciò che varia sono la parte inferiore dell’albero e le dimensioni della vela 5,7m² (15 % di superficie in meno). È una deriva singola ed è fornita di un albero infilato in un “bicchiere” ricavato all’interno della coperta ed è armata di una sola vela, la randa. Le altre regolazioni sono la scotta della Randa, il Cunningham, il Vang, la base randa e l’archetto a poppa dove è fissato il punto di scotta. A partire dalle olimpiadi di Pechino 2008, è diventata classe olimpica femminile in sostituzione dell’Europa, mentre il laser standard è già da diverso tempo classe olimpica maschile. Senza limiti di età.
Laser 4.7. Monotipo (one design) a deriva mobile il cui scafo è identico al Laser standard mentre ciò che varia sono la parte inferiore dell’albero e le dimensioni della vela di 4,7 m². Solitamente è propedeutica al passaggio su laser radial, laser standard o barche di altra categoria. La vela del Laser 4.7 è facilmente riconoscibile dalle ridotte dimensioni rispetto alle altre e dalla scritta “4.7” situata sotto il numero velico e la nazionalità.
Il padrone marittimo, noto anche semplicemente come padrone (in inglese skipper), è la persona che ha il comando di una imbarcazione. Lo skipper all’incirca è l’equivalente di un comandante. Quando l’imbarcazione è in navigazione ha il comando assoluto sull’equipaggio e risponde civilmente e penalmente del comportamento della stessa.
L’imbarcazione a vela J/24 è il monotipo a chiglia fissa più popolare del mondo. È stato progettato da Rod Johnstone nel 1976 e nei primi vent’anni sono stati prodotti oltre 5200 scafi. Era la prima barca costruita dal cantiere J boats ed è stato basato sul prototipo “Ragtime” realizzato nel garage di Rod Johnstone.
In regata l’equipaggio del J/24 è composto solitamente da cinque elementi, ma le regole della categoria richiedono soltanto che ci sia un equipaggio minimo di tre, con un peso totale inferiore a 400 kg.
Il J 24, scafo dislocante e adatto alle regate, è dotato di interni relativamente spaziosi, con quattro cuccette, serbatoio dell’acqua dolce e lavabo che rendono l’imbarcazione adatta anche alla crociera costiera.